1. Comprensione comune

Il monastero Songdhammakalyani è aperto alle donne alla ricerca di crescita spirituale, anche a quelle che non sono buddiste. Rare eccezioni possono essere fatte per l’accompagnamento di mariti o insegnanti, ma questo viene deciso solo dopo una consultazione con la Ven. Dhammananda.

Le visitatrici, in particolare quelle che desiderano pernottare, devono essere consapevoli che vengono al tempio con l’interesse di vivere un’esperienza unica di vita monastica. Ci si aspetta, quindi, che seguano le regole e gli orari monastici che comprendono la partecipazione ai canti del mattino e della sera, ai due pasti, all’assistenza alla pulizia della cucina prima e dopo i pasti e la partecipazione a qualsiasi altro lavoro comunitario, tra cui un’ora di aiuto in giardino. Le visitatrici possono anche aiutare le monache a svolgere le loro faccende. Questo è sempre molto apprezzato dalle bhikkhuni.

2. Programma: routine giornaliere e settimanali

Routine giornaliera

5.30 – 6.30 amCanto mattutino e meditazione silenziosa
6.30 – 7.00 amPulizia della sala da pranzo e/o della biblioteca
7.00 – 7.45 amColazione – cibo vegetariano
8.00 – 11.00 am Svolgimento del lavoro assegnato, lavare i piatti, etc.. Se rimane del tempo libero, si può studiare e/o meditare
11.30 am – 12.15 pmPranzo – cibo vegetariano
12.15 pmAiutare a pulire la sala pranzo e lavare i piatti in cucina
13.15 pmSvolgimento del lavoro assegnato, lettura, meditazione personale, tempo di studio
4.30 – 5.30 pmLavoro comunitario – manutenzione del monastero, pulizia, potatura, diserbo, sistemare il giardino, ecc. Chiedere dettagli alle bhikkhuni
7.00 – 8.00 pmCanto serale e spesso un discorso sul Dhamma dato dalla Venerabile Dhammananda altrimenti, una breve meditazione silenziosa
10.00 pmSpegnere le luci

Routine settimanale

Sabato e domenica

8.00 – 8.30 am Meditazione al Medicine Buddha Vihara. Potete restarci fino alle 9:30.

Sabato & giorno di Buddha

6.00 – 7.00 am Giro delle elemosine. Le visitatrici sono le benvenute ad accompagnare le monache.
10.00 – 11.15 amAssunzione dei Tre Rifugi e dei Cinque o Otto Precetti da parte dei laici. Cerimonia dell’offerta di Dana e discorsi sul Dhamma della Venerabile Dhammananda all’Uposatha.

Giorni di Buddha (luna piena & luna nuova)

6.30 – 8.00 pmSpeciale canto serale alla Vihara del Buddha della Medicina e condivisione dei buoni sentimenti della giornata.

3. Precetti

Normalmente i buddisti assumono i 5 precetti quando vengono a soggiornare al tempio.
Per visitare il monastero non è necessario convertirsi al buddismo, ma è necessario osservare i 5 precetti durante la permanenza. I 5 precetti sono un codice di condotta etica adatto a tutte le persone, indipendentemente dal loro credo.

Questi sono:

• Astenersi dall’uccidere esseri senzienti
• Astenersi dal rubare
• Astenersi da comportamenti sessuali scorretti
• Astenersi da discorsi falsi e dannosi
• Astenersi dall’assunzione di sostanze intossicanti

Nei giorni buddisti, alcuni buddisti amano osservare gli 8 precetti, che sono i 5 precetti di base più:
• Astenersi dal mangiare nel pomeriggio
• Astenersi dai divertimenti e dall’abbellimento di se stessi
• Astenersi dall’uso di mobili di lusso

Inoltre, l’astensione da comportamenti sessuali scorretti diventa un celibato totale.

4. Interazione corretta con le Bhikkhuni

• Quando vedete un monaca, salutatela con le mani giunte come in preghiera, chinate il capo e, se volete, potete dire “namaskar”. Potete rivolgervi a loro dicendo, in inglese ‘Venerable’, o ‘Ayya’, oppure se parlate un pochino di thailandese, ‘Luang Pii’.
• Non toccate una monaca buddista, quindi niente abbracci, strette di mano o braccia intorno alle spalle.
• Non sedetevi più in alto di una monaca buddista.
• Le monache non siedono nello stesso posto dei laici e mangiano separatamente.
• Non intrattenetevi con una monaca mentre sta mangiando.

5. Comportamento corretto nel tempio

• Togliersi le scarpe prima di entrare in qualsiasi edificio o stanza.
• Non allungare le gambe o incrociare le gambe quando siete sedute.
• Non puntare i piedi verso le statue di Buddha o le monache.
• Si prega di sedersi con i piedi dietro di sé, cioè in ginocchio davanti, (es. virasana o seiza) o con le ginocchia piegate e i piedi su un lato. Durante la meditazione, potete sedervi a gambe incrociate, nella posizione di meditazione birmana o nella posizione del loto. Potete anche sedervi su una sedia.
• È possibile portare un cuscino su cui sedersi. Li possiamo fornire anche noi.
• Si prega di astenersi dal parlare troppo, soprattutto durante i pasti e comunque di parlare sempre a bassa voce.
• Si prega di vestirsi in modo adeguato (vedi codice di abbigliamento).

6. Incontro con la Ven. Dhammananda

Se desiderate ricevere istruzioni in inglese o avere un appuntamento con la Ven. Dhammananda, siete pregate di fissarlo in anticipo contattandoci prima via e-mail. Si prega di precisare il motivo della richiesta.

7. Dress code

State venendo in un tempio, quindi vi preghiamo di coprirvi adeguatamente.
Le spalle e le ginocchia devono essere coperte e i capelli lunghi devono essere legati o appuntati.
Si prega di evitare abiti stretti o trasparenti.
Si consiglia di indossare abiti larghi per sedersi nella sala del santuario se si partecipa ai canti del mattino e della sera; l’ideale sarebbe indossare abiti bianchi per i canti, ma non è obbligatorio. 

8. Visitatori diurni

È possibile visitare il tempio (ad esempio il Vihara del Buddha della Medicina, la biblioteca e il giardino) dalle 08.30 alle 17.00.
Se volete che uno dei nostri monaci vi mostri i locali, non è necessario prenotare un appuntamento in anticipo.
È sufficiente presentarsi alla reception sul lato sinistro del vialetto dopo aver superato il cancello principale. Attenzione ai cani, normalmente sono gentili e comunque appena abbaiano, qualcuno uscirà dall’ufficio.

9. Ospiti che pernottano

Accettiamo ospiti per la notte, ma vi chiediamo di contattarci con largo anticipo via e-mail, indicando la vostra motivazione e il periodo desiderato. Ci metteremo in contatto con voi per valutare le opzioni. Durante il vostro soggiorno, sarete considerate membri del sangha e dovrete quindi seguire il programma monastico.
Vi preghiamo di notare che offriamo un alloggio molto semplice e che il monastero si trova su una strada molto trafficata, il che significa che questa esperienza è destinata a chi è interessata alla ricerca del Dhamma. Si prega di arrivare al monastero prima delle 17.00. Per coloro che sono sensibili al rumore, consigliamo di portare con sé tappi per le orecchie (meglio in silicone) per facilitare il sonno. Non c’è acqua calda e per fare la doccia si usa un secchio.
Possiamo anche ospitare gruppi più numerosi, fino a 30 persone, con programmi specifici per sperimentare lo stile di vita monastico. Spesso organizziamo esperienze di questo tipo per le università e le aziende locali e internazionali. La durata di un soggiorno di questo tipo è solitamente di circa 3 – 4 giorni. Gli insegnanti del Dhamma e di meditazione interessati a portare i loro studenti, sono pregati di prepararli in anticipo sull’unicità del monastero, sul suo lignaggio Theravada e sulle conoscenze buddiste di base.
Con largo anticipo, è possibile discutere e organizzare un focus specifico sui nostri insegnamenti e sulle conversazioni di Dhamma per quel gruppo. Se desiderate organizzare un soggiorno di gruppo in un formato diverso, consultateci. 
Per coprire le spese di base per il vostro soggiorno e per la manutenzione del monastero, vi chiediamo gentilmente di contribuire con una donazione di base di 25 USD a persona al giorno.
Se desiderate aggiungere una donazione supplementare, ve ne saremo grate, ma non preoccupatevi se il vostro budget è limitato. Per favore, prima della vostra visita, assicuratevi di compilare il modulo di richiesta di visita qui sotto (in inglese, ma potete compilarlo in italiano. Una delle nostre monache parla correntemente l’italiano) e di inviarlo via e-mail a [email protected]. Grazie.

10. Cosa portare

Per le visitatrici che si fermano per più di un giorno, consigliamo di portare con sé anche abiti da lavoro per il giardinaggio. 
Vi forniremo un cuscino, lenzuola e un asciugamano; se necessario, anche shampoo e sapone. Il materasso e’ basso e duro.
Le infradito/slip-ons sono comode perché le scarpe non sono ammesse negli edifici.
Le camere per le visitatrici sono doppie (se disponibili, anche singole) e sono dotate di zanzariere. Il monastero si trova su una strada trafficata, quindi se siete sensibili al rumore, vi consigliamo di portare con voi dei tappi per le orecchie da usare di notte.
Quando preparate la valigia, informatevi anche sulle condizioni climatiche della Thailandia. Si consiglia di portare repellente per insetti, crema solare, cappello e bottiglie d’acqua.
Si prega di evitare di lasciare rifiuti di plastica nel monastero.

11. Cosa aspettarsi

Orari dei pasti
Sono previsti due pasti al giorno: la colazione alle 07.00 e il pranzo alle 11.30.
Se siete laiche, potete conservare una parte del pranzo per la cena delle ore 18.00. Nella sala da pranzo sono disponibili caffè, tè e latte di soia.

Andare a fare l’elemosina
Almeno 3 membri del Sangha vanno a fare il giro delle elemosine la domenica e i giorni di Wan Pra (giornata buddista in base alle fasi lunari). Partono già alle 06.00 del mattino e le visitatrici possono accompagnarle. La passeggiata dura circa un’ora. 
La biblioteca è aperta dalle 08.00 alle 17.00 e dispone di libri internazionali (soprattutto inglesi) e thailandesi. 
Vi preghiamo di ricollocare il libro esattamente dove l’avete trovato e di non portare i libri fuori dalla biblioteca. Se avete un libro di Dhamma nella lingua del vostro Paese che volete donare, fatecelo sapere. 

Tempo di comunità
È un obbligo per tutte coloro che soggiornano nel nostro tempio, sia come ospiti che come membri fissi, passino un’ora insieme a pulire, rastrellare, tagliare l’erba, spazzare e rimuovere rami e innaffiare le piante.
Consideriamo questo tempo trascorso insieme come una sorta di ‘equalizzatore’ della mente irrequieta.
È un modo semplice, ma bello, di dare senza aspettarsi nulla in cambio. Se siamo consapevoli, questi semplici compiti possono mostrarci le 3 caratteristiche comune in tutto: impermanenza, non-sé e insoddisfazione. Questo, a sua volta, ci insegna a rinunciare all’ego, quel sé illusorio a cui ci aggrappiamo. 
Ricordate che venite in un tempio per praticare e che i primi passi per la pratica sono l’introspezione e l’auto-riflessione sincera. 

Non vediamo l’ora di vedervi e vi auguriamo un soggiorno piacevole e produttivo in questo spazio unico!